Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha risposto con una nota tecnica alla richiesta di riapertura in tempi brevi della strada tra Menfi e Porto Palo, avanzata dal Sindaco di Menfi, Vito Clemente, e indirizzata anche al Prefetto. Il documento, firmato dal direttore del settore Infrastrutture, Ing. Michelangelo Di Carlo, è stato pubblicato dallo stesso primo cittadino sui social.
Nella replica si ricostruisce la situazione critica della SP 79, interessata da una frana pericolosa nel tratto che collega Menfi alla località di Porto Palo. Per anni, in assenza di adeguati finanziamenti, la strada veniva “sistemata” con interventi provvisori, rivelatisi però inefficaci: il fondo stradale continuava ad abbassarsi, rendendo necessari interventi più radicali.
I lavori in corso attualmente prevedono scavi profondi fino a tre metri per rimuovere il materiale instabile e la posa di “materassi” geotecnici per stabilizzare il terreno. La presenza di acqua e fango all’interno del corpo stradale, rilevata già nei primi scavi, avrebbe contribuito alla continua evoluzione del dissesto.
Il Libero Consorzio evidenzia che questa tipologia di intervento può essere eseguita solo in estate, quando le piogge sono assenti. I lavori, dunque, non potrebbero essere rimandati all’autunno o all’inverno, stagioni in cui sarebbero vanificati dalle condizioni meteo.
La chiusura temporanea della SP 79, sostiene l’ente, comporta un aggravio nei tempi di percorrenza di circa due minuti e mezzo. Il percorso alternativo, composto dalle strade provinciali Spc n.6 e SP 50, è più lungo di 2,1 km ma resta praticabile in sicurezza.
In conclusione, è stato sottolineato che, senza gli attuali lavori, la strada sarebbe comunque rimasta chiusa per motivi di sicurezza.